“Ero a casa mia, a Palermo, il giorno in cui ho ricevuto la telefonata dai dirigenti della Juventus. La prima cosa che ho fatto è stata abbracciare mia madre. Il calcio l’ho sempre amato. Mai avrei pensato di raggiungere certi traguardi”.
“Mi piace collezionare le maglie dei giocatori. e continuerò a farlo, Quelle cui sono più legato, che sono più importanti sono di Buffon, Messi e Ronaldo. Sono nella storia del calcio”.
“Mi annoio quando non gioco, se sono lontano dal pallone. Anche se sono un professionista il calcio è sempre un divertimento, come quando ero ragazzo”.
“Lo scorso anno ho avuto l’impressione che la Juventus non volesse più contare su di me. Sono stato contattato dal Manchester United, dal Tottenham e dal Paris Saint-Germain. Ma io desideravo restare. La mia stagione non era stata positiva, e quindi non volevo lasciare un brutto ricordo”.