“Dopo 50 anni da Anima Mia e 53 dalla nascita dei Cugini di Campagna, volevamo presentarci a Sanremo, ma con una veste rinnovata musicalmente”.
“Eravamo innamorati della musica dei Beatles, e così abbiamo deciso di dar vita al nostro gruppo”.
“Anima mia è stata composta nel 1972, l’anno seguente è diventata un grande successo mondiale. Abbiano venduto milioni di copie grazie anche alle 57 versioni incise da altri artisti, tra i quali Frank Sinatra e gli Abba”.
“Negli anni ’70 il Festival di Sanremo era una piccola serata trasmessa dalla Rai e basta, quando vinsero Vergnaghi e gli Homo Sapiens. Poi negli anni ’80, il produttore Freddy Naggiar e l’impresario Gianni Ravera hanno portato al successo canzoni molto orecchiabili di Pupo, Ricchi e Poveri e Al Bano. Hanno promosso il cambiamento”.
“Calcare un palco come quello dell’Ariston per noi è una grande emozione. Nel lontano 1998, dopo la trasmissione “Anima Mia” condotta da Fabio Fazio e Claudio Baglioni, avevamo provato a partecipare con il brano “La nostra terra”, tratto da una poesia del Santo Padre Giovanni Paolo II”.